L'India potrebbe bloccare Binance per operazioni illegali
28 Dec, 2023 ● Notizie sulle Crypto Valute
Nove fornitori internazionali di servizi di asset virtuali hanno ricevuto avvisi di conformità dalla Financial Intelligence Unit indiana per presunto coinvolgimento in attività illecite e violazione delle leggi antiriciclaggio.
Global cryptocurrency exchanges Binance, KuCoin, Huobi, Kraken, Gate.io, Bittrex, Bitstamp, MEXC Global e Bitfinex sono alcune delle società che offrono servizi di criptovaluta.
L'unità ha chiesto al Ministero dell'Elettronica e della Tecnologia dell'Informazione di bloccare gli URL delle società, presumibilmente per impedire alle persone di accedere ai loro siti web all'interno del Paese, secondo un comunicato stampa datato 28 dicembre.
Trentuno VDA SP si sono registrati presso la FIU IND fino ad ora. Tuttavia, il documento afferma che, nonostante servano una porzione considerevole di utenti indiani, un certo numero di entità offshore non si sono registrate e sono rientrate nel campo di applicazione delle norme antiriciclaggio (AML) e contro il finanziamento del terrorismo (CFT).
Che abbiano sede in India o all'estero, i fornitori di asset digitali che operano nel Paese devono attenersi a rigorosi standard normativi, come la registrazione come "Reporting Entity" presso la Financial Intelligence Unit.
Dopo la registrazione, devono attenersi alle regole specificate nel Prevention of Money Laundering Act (PMLA) del 2002. Questa legge stabilisce una serie di requisiti, come le politiche di Know Your Customer (KYC) per l'ingresso dei clienti, che hanno lo scopo di fermare le attività di riciclaggio di denaro.
L'India è diventata il secondo mercato a livello globale per volume di transazioni grezze stimate, dietro agli Stati Uniti, dopo essere stata classificata come il primo Paese nell'indice di adozione globale delle criptovalute di Chainalysis del 2022.
La crescente popolarità delle criptovalute ha portato le autorità di regolamentazione indiane a intervenire. Il Paese sta sviluppando un quadro normativo sulle criptovalute basato sulle raccomandazioni congiunte del Financial Stability Board e del Fondo Monetario Internazionale.
Il rilascio del quadro normativo è previsto per il 2024 e dovrebbe incorporare sofisticate norme KYC per le imprese di criptovalute e imporre la diffusione di verifiche in tempo reale della prova della riserva.
Inoltre, si prevede di suggerire una politica fiscale coerente tra i vari Paesi e di conferire agli scambi di criptovalute lo stesso status legale dei commercianti autorizzati, proprio come le banche, secondo le normative della Reserve Bank of India.
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