XRP in calo, ma le balene acquistano
09 Feb, 2024 ● Notizie sulle valute
Nel 2024, il token XRP ha registrato un calo del 20% e si sta attualmente avvicinando alla sua chiusura giornaliera più bassa dal 18 ottobre 2023.
Nonostante questa tendenza al ribasso, i trader di spicco della borsa OKX stanno favorendo pesantemente le posizioni lunghe (in acquisto) con leva finanziaria.
Interessante notare che i costi di finanziamento per i futures di XRP sono rimasti stabili nell'ultimo mese, sollevando dubbi sul fatto che i trader al dettaglio stiano prevalentemente scommettendo su un calo dei prezzi.
Alcune delle performance negative del prezzo di XRP possono essere attribuite alle notizie negative che circondano Ripple, la società dietro il lancio del token e lo sviluppo del database del Ripple Ledger.
Il 5 febbraio, il giudice della Corte distrettuale degli Stati Uniti Sarah Netburn ha accolto una mozione della U.S. Securities and Exchange Commission (SEC), richiedendo a Ripple di produrre i bilanci, compresi i contratti che regolano le "vendite istituzionali" del token XRP."
La disputa in corso con la SEC è iniziata nel dicembre 2020, quando l'autorità di regolamentazione ha affermato che Ripple e i suoi dirigenti hanno offerto titoli non registrati.
Nel luglio 2023, tuttavia, un giudice ha concesso un giudizio sommario a favore di Ripple, stabilendo che XRP è un titolo solo se venduto a investitori istituzionali.
Nonostante ciò, l'ultima decisione indica che la SEC ha costruito un caso per giustificare la sua denuncia, lasciando potenziali responsabilità per Ripple.
La sfiducia degli investitori in Ripple è stata ulteriormente alimentata dall'hacking dei conti personali del cofondatore e presidente esecutivo della società Chris Larsen il 31 gennaio.
Gli analisti hanno evidenziato transazioni per un totale di 213 milioni di XRP, valutati all'epoca circa 112,5 milioni di dollari.
A prescindere dal fatto che il problema riguardi esclusivamente i beni di Larsen, sorgono interrogativi sull'adesione dell'azienda a solide misure di sicurezza.
Interessante notare che i validatori di Ripple hanno approvato una funzione di "clawback" meno di una settimana dopo, consentendo agli emittenti sul Ledger XRP di riappropriarsi dei token.
Secondo David Schwartz, chief technology officer di Ripple, la funzionalità potrebbe essere utilizzata per risolvere controversie legali e ottemperare a ordini del tribunale.
Schwartz spiega che la nuova funzione si differenzia dall'attuale funzione di "congelamento" già presente nella rete.
Un'altra fonte di insoddisfazione tra gli investitori di XRP è la consapevolezza che le possibilità di approvazione da parte della SEC di un fondo negoziato in borsa (ETF) di XRP sono "molto scarse", secondo il socio generale di Van Buren Capital Scott Johnsson.
L'analista senior di ETF di Bloomberg James Seyffart ha condiviso una prospettiva simile in un'intervista dell'11 gennaio con Tony Edward di Thinking Crypto.
Nonostante i recenti eventi che hanno circondato il token XRP e Ripple, la tendenza dei top trader è stata sorprendentemente rialzista, secondo il rapporto long-to-short.
Questo rapporto consolida le posizioni sui derivati attraverso i contratti future perpetui e trimestrali, offrendo una visione delle posizioni delle balene e dei desk di arbitraggio.
I top trader della borsa OKX mostrano attualmente un rapporto di 7. 2x a favore delle posizioni lunghe, avvicinandosi a quello dei top trader.I dati della borsa di Binance sono meno distorti e favoriscono i long con un buon 2x, rispetto all'1,8x del 1° febbraio. In sostanza, le balene e i market maker di XRP hanno aumentato il loro posizionamento rialzista nonostante il prezzo si sia avvicinato a 0,50 dollari.
Per determinare se i trader al dettaglio hanno preso il lato opposto del commercio e scommesso a leva sul prezzo di XRP, si dovrebbe monitorare il tasso di finanziamento dei contratti perpetui.
Conosciuti anche come swap inversi, questi strumenti derivati incorporano un tasso incorporato tipicamente ricalcolato ogni otto ore.
In sostanza, un tasso negativo segnala una domanda eccessiva di posizioni short con leva finanziaria.
I dati rivelano che i tassi di finanziamento di XRP sono stati vicini allo zero dal 4 gennaio, indicando una domanda equilibrata di leva finanziaria tra long e short.
Quindi, anche se i trader professionisti propendono per una posizione rialzista, le loro posizioni trovano una controparte di dimensioni simili in termini di domanda di leva finanziaria.
In definitiva, i dati suggeriscono che è improbabile che le balene e i market maker di XRP aggiungano alla cieca posizioni lunghe con leva finanziaria mentre il prezzo continua a scendere.
Nel lato positivo, non c'è alcuna indicazione che questi operatori siano prossimi alla liquidazione, poiché il tasso di finanziamento rimane incredibilmente equilibrato.
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