Google consente agli utenti di cercare i saldi dei portafogli di criptovalute
29 Mar, 2024 ● Notizie sulle Crypto Valute
Google ha ampliato le sue funzionalità, consentendo agli utenti di interrogare i saldi dei portafogli su una varietà di blockchain, tra cui Bitcoin, Arbitrum, Avalanche, Optimism, Polygon e Fantom.
Inserendo l'indirizzo di un portafoglio, la ricerca rivelerà il saldo dei token su diverse reti e l'ora dell'ultimo aggiornamento.
Il servizio supporta tre formati di indirizzi Bitcoin: P2PKH, P2SH e Bech32, consentendo agli utenti di controllare i saldi attuali e di visualizzare le transazioni recenti.
Questo miglioramento delle funzionalità di ricerca di Google apre una maggiore accessibilità alle attività blockchain, sfruttando l'enorme utilizzo quotidiano di Google.
Mentre questo sviluppo è stato accolto con entusiasmo per la sua potenziale adozione, coloro che all'interno della comunità Bitcoin danno priorità alla privacy hanno espresso preoccupazione per la raccolta centralizzata dei dati e le sue implicazioni per la privacy degli utenti.
Questo aggiornamento segue la precedente integrazione da parte di Google dell'Ethereum Name Service (ENS), che ha permesso la ricerca dei saldi dei portafogli utilizzando nomi di dominio facili da ricordare come "vitalik.Google si è cimentato per la prima volta nella visualizzazione dei saldi dei portafogli Ethereum nei risultati di ricerca nel maggio 2023, basandosi sulla funzione del 2022 che consentiva di tracciare i saldi di alcuni portafogli Ethereum direttamente attraverso Google, evitando di visitare Etherscan.
L'introduzione da parte di Google della ricerca dei saldi dei portafogli riflette un cambiamento significativo nel suo approccio alle criptovalute.
Nel 2018, Google aveva imposto un divieto sugli annunci pubblicitari relativi ai Bitcoin, ma ha invertito questa politica per consentire la pubblicità degli ETF Bitcoin spot dopo che sono stati sanzionati negli Stati Uniti a gennaio.Nell'ottobre del 2022, Google ha annunciato una collaborazione con Coinbase per consentire i pagamenti dei servizi cloud in criptovaluta.
Inoltre, Google ha evidenziato la fusione di Ethereum - il passaggio della rete da proof-of-work (PoW) a proof-of-stake (PoS) nel 2022 - con un conto alla rovescia animato con i panda.
Nel 2023, Google Cloud ha stretto una partnership con la startup Web3 Orderly Network per sviluppare strumenti per sviluppatori di facile utilizzo per la finanza decentralizzata (DeFi), con l'obiettivo di rendere più facile l'approccio alla DeFi affrontando gli ostacoli comuni come le barriere all'ingresso e i problemi di sicurezza.
Fonti:
https://cointelegraph.com/news/google-inclusion-bitcoin-wallet-balances-privacy-debate