L'adozione di USDT in Brasile aumenta nel 2023
30 Oct, 2023 ● Notizie sulle Crypto Valute
Secondo i dati dell'agenzia brasiliana per le entrate, la stablecoin Tether (USDT) ha registrato un aumento significativo nell'adozione, rappresentando l'80% di tutte le transazioni di criptovalute nel Paese.
Le transazioni di USDT in Brasile quest'anno hanno totalizzato 271 miliardi di reais brasiliani (55 miliardi di dollari) a metà ottobre, quasi il doppio del volume delle transazioni di Bitcoin (BTC) nel Paese, che hanno totalizzato 151 miliardi di reais (30 miliardi di dollari).
Le monete stabili sono criptovalute con un valore stabile, spesso agganciate al valore di valute fiat come il dollaro USA e il real brasiliano.
Le transazioni di USDT in Brasile sono aumentate dal 2021, ma hanno superato il volume di Bitcoin per la prima volta nel luglio 2022, proprio al culmine della tempesta dell'industria delle criptovalute dello scorso anno, quando i prestatori di criptovalute Three Arrows Capital e Voyager Capital sono crollati.
Secondo il governo, l'inverno delle criptovalute ha ridotto il volume delle transazioni di criptovalute nel Paese di quasi il 25% nel 2022, per un totale di 154,4 miliardi di reais, pari a 31 miliardi di dollari.
L'agenzia fiscale brasiliana monitora le attività dei cittadini legate alle criptovalute con un sofisticato sistema basato sull'intelligenza artificiale e sull'analisi della rete.
Secondo un post sul blog, il sistema è in grado di rilevare attività sospette e di tracciare la posizione dei trader di criptovalute.
L'agenzia delle entrate è interessata anche agli investimenti in criptovalute detenuti da cittadini del Paese che vivono all'estero.
Il 25 ottobre il Congresso locale ha approvato una legge che riconosce le criptovalute come "attività finanziarie" ai fini fiscali negli investimenti all'estero. I guadagni da 6.000 a 50.000 reais (10.000 dollari) guadagnati all'estero saranno soggetti a un'aliquota fiscale del 15% a partire da gennaio 2024, e le tasse saranno applicate al 22,5% se questa soglia viene superata.
Dal 2019, gli scambi di criptovalute in Brasile sono tenuti a segnalare al governo tutte le transazioni degli utenti. Le plusvalenze derivanti dalle vendite di criptovalute che superano i 35.000 reais (7.000) al mese sono soggette a uno scaglione fiscale dal 15% al 22,50%.
Fonti:
https://cointelegraph.com/news/brazil-usdt-adoption-soars-2023-80-crypto-transactions