Il sentimento per il Bitcoin in Australia sale al rialzo
21 Feb, 2024 ● Notizie sulle valute

Un recente sondaggio indica che l'interesse dei consumatori australiani per il Bitcoin è aumentato in seguito all'approvazione dei fondi negoziati in borsa (ETF) di Bitcoin negli Stati Uniti a gennaio.
Secondo il quinto indice annuale Independent Reserve Cryptocurrency Index, il sentimento verso il Bitcoin in Australia è aumentato del 25% dopo l'approvazione, con tassi di adozione in leggera crescita nel 2024.
Tuttavia, le condizioni economiche incerte hanno ostacolato un'ulteriore adozione, come ha rivelato il sondaggio condotto su 2.100 adulti, pubblicato il 21 febbraio.
L'impennata del sentimento positivo è stata particolarmente pronunciata tra le persone di età pari o superiore ai 55 anni, dove il favore verso il Bitcoin è raddoppiato.
L'entusiasmo è stato maggiore tra gli intervistati di età compresa tra i 25 e i 34 anni e tra i 35 e i 44 anni, rispettivamente con il 29% e il 30%.
Circa un terzo degli intervistati ha espresso interesse per l'investimento in Bitcoin a lungo termine attraverso un fondo pensione autogestito.
Tuttavia, le opinioni sono state divise sull'opportunità di accedere al Bitcoin attraverso una borsa valori o un ETF.
Il possesso complessivo di criptovalute è aumentato dell'1,9%, raggiungendo il 27,5% tra il 2022 e il 2024.5% tra il 2022 e il 2024, con spostamenti significativi osservati tra coloro che hanno un'età compresa tra i 55 e i 64 anni e i 65 anni e oltre, che hanno registrato aumenti rispettivamente del 128% e del 200%.
Un portavoce dell'Independent Reserve ha suggerito che una regolamentazione più forte, l'introduzione di un ETF Bitcoin a pronti quotato all'ASX e una maggiore adozione da parte delle imprese potrebbero rafforzare ulteriormente il sentimento positivo.
Nonostante l'aumento della proprietà e del sentimento, rimangono delle sfide.
La volatilità dei prezzi, la mancanza di protezione dei consumatori e la confusione continuano a dissuadere i nuovi arrivati dall'investire in criptovalute.
Inoltre, il 18% degli intervistati che non investono in criptovalute ha citato l'incertezza delle condizioni economiche come motivo dell'astensione.
Parimenti, il 18% degli investitori in criptovalute ha indicato che sta considerando di vendere le proprie partecipazioni per far fronte all'aumento del costo della vita e all'incremento dei tassi di interesse.
Fonti:
https://cointelegraph.com/news/australia-bitcoin-sentiment-jumps-after-bitcoin-etf-approvals