La Cina sequestra 1,9 miliardi di dollari in USDT da un'operazione illegale
16 May, 2024 ● Notizie sulle Crypto Valute
Le autorità cinesi hanno smantellato uno schema bancario illecito da 1,9 miliardi di dollari che coinvolgeva la stablecoin ampiamente utilizzata, Tether.
Le operazioni bancarie illegali avevano sede a Chengdu, in Cina, dove Tether veniva utilizzato per gli scambi di valuta estera. Secondo un comunicato stampa della polizia, sono stati arrestati 193 sospetti in 26 province.
Il rapporto ha dettagliato che queste attività bancarie clandestine di Tether (USDT) sono iniziate nel gennaio 2021, facilitando principalmente il contrabbando di medicinali, cosmetici e beni di investimento all'estero.
Le forze dell'ordine hanno chiuso con successo due di queste operazioni nel Fujian e nello Hunan, sequestrando beni per un totale di 149 milioni di yuan (circa 20 milioni di dollari) collegati allo schema.
Nonostante i severi divieti sulle criptovalute in Cina, i commercianti continuano a trovare modi per aggirare queste restrizioni e per utilizzare le criptovalute in modo creativo.
Kyros Ventures ha pubblicato un rapporto che rivela che i trader cinesi sono tra i maggiori detentori di stablecoin al mondo.
Secondo questo rapporto, il 33,3% degli investitori cinesi possiede varie stablecoin, il che li rende secondi solo al Vietnam, dove il 58.Il governo cinese ha vietato tutte le attività legate alle criptovalute, tra cui il trading e il mining di Bitcoin.
Ciononostante, la popolazione locale ha sempre trovato scappatoie per aggirare questi divieti.
In particolare, la Cina era la forza dominante nel tasso di hash della rete Bitcoin prima del divieto di mining.
Tuttavia, entro un anno dal divieto, i contributi cinesi al tasso di hash del mining sono risaliti al secondo posto.
In seguito al divieto di scambi centralizzati, i trader cinesi hanno spostato la loro attenzione sugli scambi decentralizzati.
Post divieto, si è registrato un notevole aumento dell'uso dei protocolli di finanza decentralizzata (DeFi) tra i trader cinesi, con molti che hanno anche utilizzato reti private virtuali per sfidare le restrizioni.
Fonti:
https://cointelegraph.com/news/chinese-police-bust-usdt-underground-banking-ring
https://mp.weixin.qq.com/s/JAD9WLy3Iw1E9zXxR4e_Nw?poc_token=HB-XRWajjXW6ijLFVjLWFGd8Pb_fpgEAJw_pHhE-